Procedimento di Conciliazione
Il procedimento di Conciliazione coinvolge tutti i soggetti che si trovano ad essere "Interlocutori" di uno stesso conflitto.
Sul sito del Min. della Giustizia è presente l'elenco degli Organismi di Conciliazione accreditati per la risoluzione dei conflitti sulle materie obbligatorie.
Basta che una delle parti coinvolte invii la richiesta di conciliazione all'Organismo prescelto all'interno della quale può scegliere il nominativo di un conciliatore collegandosi al sito internet dell'Organismo prescelto dove apparirà la lista di tutti i Conciliatori abilitati.
L'Organismo provvederà ad invitare tutte le parti coinvolte a svolgere una seduta che si terrà o presso la sede dell'Organismo o presso altri luoghi designati allo scopo. Una volta raggiunta la stanza della mediazione tutte le parti coinvolte saranno le protagoniste assolute del procedimento. Saranno assistite da un Conciliatore/Mediatore abilitato e designato dall'Organismo che ascolterà prima congiuntamente e poi anche separatamente tutte le parti coinvolte.
Sia l'Organismo che il Conciliatore/Mediatore sono vincolati dalla riservatezza più assoluta rispetto ai fatti del conflitto e non potranno mai divulgare, senza il consenso degli interlocutori, nessun elemento facente parte della discussione.
Attraverso le tecniche di cui il Conciliatore/Mediatore è padrone emergeranno i reali bisogni di tutti i soggetti coinvolti ed il risultato confluirà in un Verbale di Conciliazione che avrà un effetto duraturo nel tempo perchè sarà generato sulla base della convergenza dei desideri.
Durante la Conciliazione, se non si raggiunge il pieno consenso una o più parti potranno chiedere al Conciliatore/Mediatore la formulazione di una Valutazione, che potrà essere fatta omologare dal Tribunale ed essere utilizzata come elemento di confronto davanti al Giudice Ordinario. Se il risultato della causa ordinaria sarà equivalente o molto vicino a ciò che si sarebbe raggiunto in Conciliazione, anche la parte vincente potrà essere condannata alle spese di giudizio.
Come sgravio fiscale è possibile dedurre in sede di dichiarazione dei redditi una somma fino ad € 500,00 per costi di mediazione.
Le tariffe di Mediazione sono rintracciabili sui siti dei singoli Organismi.